Siamo soggetti a monitoraggio, spionaggio, manipolazione mentale, sperimentazioni di massa, in continuazione. Oggi è possibile bloccare e creare una rivolta civile semplicemente bloccando dei sistemi interconnessi di una città, muovendo poche persone e infiltrandosi nei sistemi, seduti a una scrivania. Come si può oggi parlare di privacy o di libertà?

La domanda quindi ora è, come possiamo “limitare” questo condizionamento? Dove ci porterà? Siamo in grado nel nostro piccolo di essere una voce fuori dal coro?

Aggiungo una nota interessante in merito all’IA, Google sta lavorando su algoritmi di intelligenza artificiale già da tempo, hanno anche sviluppato diversi “chatbot” che tentano di impersonare un essere umano quando interagisce con un utente attraverso un’interfaccia di chat. Sembra che la chatbot LaMDA (Language Model for Dialogue Applications) abbia convinto un loro ingegnere che sia diventata una presunta applicazione senziente. Stiamo parlando di Black Lemoine, senior software engineer nonché sacerdote cristiano, e che è stato messo in congedo da Google ad inizio 2022; ha dichiarato al Washington Post di aver iniziato a chattare con l’interfaccia LaMDA lo scorso autunno come parte del suo lavoro presso l’organizzazione di intelligenza artificiale di Google, e di essere stato convinto dall’IA di essere un’entità senziente. Moti articoli a riguardo si trovano in rete, tra cui quello scritto da James Gordon (DailyMail.co.uk).

Quanto questo sia vero o meno, quanto sia stato un modo per Lemoine di farsi pubblicità, sta di fatto che ci stiamo avvicinando sempre più a un mondo “virtuale” in grado di sostituire e gestire la vita degli uomini per ogni cosa.

Post di Stella Gabbiadini – Mental Coach – stellagabbiadini@hotmail.com

⚠️

Profiling Coaching® Agency
Formazione in Profiling & Coaching – Consulti e Mentoring – Team Coaching